Non è mai troppo tardi!
La terza età non può essere associata solo a un’immagine di “fine corsa”. Il soggetto anziano è una persona con in mano, nel cuore e nella pelle un bagaglio di esperienza di vita che gli altri possono solo lontanamente immaginare. E forse neanche quello. Lo ha in sé. Questo rappresenta un’enorme ricchezza.
La sua profondità e la sua consapevolezza sono ineguagliabili in qualunque altra fase della vita. Fasi che l’anziano conosce già, dato che oggi si trova semplicemente un po’ più in là.
Le fragilità emotive, i lutti, le mancanze, la solitudine, il contatto con la fine, con la morte, con la propria identità sono aspetti strettamente connessi con il benessere psichico.
Ma credimi: non esiste un momento migliore per star bene con se stessi! Soprattutto se ci si connette con ciò che si è stati e con ciò che sarà. Compresa una sana consapevolezza della morte, che è sempre un punto imprescindibile per vivere a pieno la propria vita. E questo non solo in terza età.
Per affrontare questa importante fase della vita, la psicoterapia nella terza età a L’Aquila può essere uno strumento prezioso, che permette di appoggiarsi e rispecchiarsi nella ricerca di equilibri nuovi, riscoprire il senso del sé e valorizzare la qualità della propria vita.
La salute mentale non ha età
Accanto a una percezione positiva della propria età avanzata, anche ansia, depressione, isolamento e sentimenti di inutilità sono vissuti che si rivelano piuttosto diffusi dopo i 65 anni, ossia a 70, 75, 80 anni e oltre.
Spesso però non c’è molto spazio per guardarli, per riconoscerli e, quindi, per prenderli in carico. Sono spesso ritenuti normali o inevitabili.
“Non voglio essere un peso per nessuno.”, si sente spesso dire agli anziani.
Ma sappi che non è così: se il rapporto con te stessa/o cambia in meglio, anche chi ti sta intorno può beneficiarne direttamente. E ricorda: non è vero che lo fai per loro!
Fallo per te: è il solo modo per farlo per loro! Non ne esistono altri.
La buona notizia è che non è mai troppo tardi per prendersi cura di sé.
Quando la psicoterapia può essere utile in terza età
Ecco alcune situazioni comuni in cui il supporto psicologico è fortemente consigliato:
- Senti ansia e angoscia generalizzate e “senza un perché”
- Eventi dolorosi come il pensionamento, la perdita del coniuge o di amici intimi, la perdita del ruolo sociale, ecc.
- Difficoltà relazionali e solitudine
- Calo dell’autostima, ritiro sociale, depressione
- Ansia, malattia
La psicoterapia per la terza età a L’Aquila può essere individuale, di coppia, familiare o di gruppo, in base alle esigenze della persona.
Quali benefici può portare la psicoterapia in età matura
Un percorso terapeutico può offrire moltissimo, anche (e soprattutto) in questa fase della vita:
- Riconoscimento del valore della propria vita e della propria storia
- Rielaborazione di vissuti e momenti traumatici
- Spazio di ascolto e validazione emotiva
- Scoperta o riscoperta di interessi, desideri e risorse interiori
- Consapevolezza e valorizzazione dei cambiamenti fisici e sociali
- Miglioramento della comunicazione familiare
- Costruzione di un nuovo senso del presente, connesso al passato e orientato al futuro
La psicoterapia non si limita a “curare” il disagio, ma restituisce dignità e voce alla persona, che in terza età è profonda come non è mai stata.
Approcci terapeutici indicati nella terza età
A L’Aquila operano professionisti che lavorano con persone anziane tramite diversi approcci terapeutici, come la terapia centrata sulla persona, la terapia narrativa, la terapia cognitivo-comportamentale, gli interventi psicoeducativi, ecc.
Io utilizzo il mio approccio psicodinamico e gruppoanalitico, che ha due principali prospettive di lavoro:
- Guardare al passato e al senso della vita, per individuarne e far risbocciare il valore che porta in sé;
- Focalizzare gli aspetti relazionali e le appartenenze a gruppi già presenti nella vita odierna o lavorare alla scoperta e alla partecipazione a nuovi, in quanto sono i luoghi in cui è più possibile sentirsi arricchiti dal rapporto con gli altri e in cui lasciar loro qualcosa di sé.
Psicoterapia degli anziani e stigma
Molti adulti della terza età non si avvicinano alla psicoterapia per paura del giudizio o perché sono cresciuti con l’idea che non è un bene andare dallo psicologo.
È necessario partire da questa consapevolezza per darsi una possibilità. Lo stigma sociale si accompagna allo stigma interno, che rende difficile concedersi di ricevere una carezza, un aiuto, un supporto, in un’età dove se ne ha più bisogno, ma dove è più difficile trovarli.
In questo senso la psicoterapia è un diritto, non una debolezza. Può essere un luogo e uno spazio in cui, con delicatezza, è possibile ritrovare se stessi, nel momento più avanzato della propria vita.
Questo può permettere di continuare ad esser vivi e sentirsi pienamente nel momento presente, in quanto ricco del valore del passato e proiettato verso un futuro dove la chiusura, rende più consapevole e cosciente quanta ricchezza portiamo dentro.
Come iniziare un percorso a L’Aquila
Ci sono alcuni passaggi da fare per iniziare:
- Prenota un primo colloquio di conoscenza per iniziare a raccontare il punto in cui ti trovi
- L’eventuale prosecuzione del percorso di conoscenza vedrà alcuni incontri pensati perché tu possa portare il racconto della tua storia, con bellezze e timori strettamente connessi al momento presente
- Definizione di obiettivi e di una strategia per costruire insieme il modo per tendere ad essi
In alcuni casi sono possibili incontri domiciliari o online, per arrivare da chi ha bisogno di aiuto ma non può raggiungere il mio studio.
Conclusione: terza età come vero inizio
La psicoterapia nella terza età a L’Aquila è uno spazio in cui riscoprire sé stessi, dar voce a ciò che ci abita dentro, dar spazio a serenità e consapevolezza del proprio valore, prospettare un futuro a cui tramandare.
Non è mai troppo tardi per:
- dar valore al passato
- vivere pienamente il presente
- prepararsi con serenità, ricchezza e forza al futuro
Se tu – o una persona a te cara – sta vivendo un momento di blocco, dolore o solitudine, sappi che una strada può esserci.
