Essere e vivere lontani dalla propria casa e dal proprio ambiente sociale e familiare
L’università è un luogo in cui si iniziano a porre le basi del proprio futuro. Per questo è spesso rivestita di forti aspettative, fatte di una vita ricca e piena, goduria di una quotidianità entusiasmante. Nuove amicizie, autonomia, stimoli nuovi e aspettative culturali sono certamente aspetti che possono far parte di questa esperienza. Ma non per forza.
Per tanti studenti vivere fuori sede, e nello specifico a L’Aquila, può generare angosce, solitudine, ansia, disorientamento e senso di inadeguatezza.
L’Aquila non è una città grandissima, ma non è estranea a problemi negli spostamenti in modo parzialmente associabile alle grandi città. Il traffico spesso congestionato, i mezzi pubblici a singhiozzo e le distanze spesso eccessive per essere affrontate lento pede, rendono il rischio di isolamento reale, oltre che psichico, ossia contraddistinto dalla distanza dai luoghi precedentemente familiari e vicini a sé.
Vivere da fuori sede si costituisce di un vivere in mondo nuovo, affrontare la vita in una città che non si conosce e che, solo gradualmente, potrà esser sentita sufficientemente “propria”.
Questo processo richiede un adattamento emotivo graduale e profondo. Quando mancano gli amici di sempre, la famiglia, i luoghi familiari, può emergere il vuoto.
Ma attenzione: non spaventarti troppo!
La scelta di una facoltà in una città diversa dalla propria, anche se in parte spaventante, è una scelta di vita per il futuro. Consiste nel cominciare a mettere i piedi saldi nel terreno della tua vita. È un primo importante passo nella vita adulta.
A volte, un supporto psicologico per studenti fuori sede a L’Aquila diventa una risorsa preziosa per sentirsi più forti e sicuri in questo viaggio, per reggere le componenti di invisibilità che si sperimentano e procedere verso le proprie prospettive, i propri progetti di vita.
Ma cos’è la solitudine degli studenti?
La solitudine non è sempre qualcosa di visibile, anzi: di solito, proprio non lo è.
Essa non consiste solo nello “star da soli”, non avendo nessun altro intorno, ma può consistere in una sensazione interiore in cui abbiamo la percezione che nessuno ci comprenda. Che non ci sia un posto nel mondo in cui potersi sentire a casa propria.
Molti studenti fuori sede raccontano uno o più dei seguenti vissuti:
- Difficoltà a costruire legami di amicizia
- Paura di non essere all’altezza
- Crisi di motivazione nello studio
- Difficoltà a riconoscere se stessi
- Ansia da esame, da prestazione o da aspettative familiari
- Vissuti ricorrenti di fallimento
- Senso di isolamento, anche se ci si trova in mezzo alla gente
“Mi sentivo fuori posto ovunque. Anche se ero circondato da persone, mi sembrava di non esistere per nessuno.”
“La presenza degli altri mi disturbava.”
Quando è utile un supporto psicologico o psicoterapeutico
Il supporto psicologico a L’Aquila per studenti fuori sede è indicato quando:
- Il disagio emotivo interferisce con lo studio e/o con gli esami
- Ti senti bloccatə o demotivatə nell’andare avanti
- Hai difficoltà a stringere relazioni nuove
- Vivi con ansia costante, attacchi di panico, agitazione generalizzata
- Soffri molto per la distanza dalla tua famiglia, oppure non riesci a gestirla
So che questi disagi sono “frequenti” tra gli studenti, ma non arrenderti a pensare che va bene così.
Cosa può offrire il supporto psicologico a uno studente fuori sede
Il percorso con uno psicologo a L’Aquila può aiutarti a:
- Conoscere, comprendere ed esprimere in modo adeguato le tue emozioni
- Nominare ed essere consapevole di quello che provi
- Vivere appieno la tua vita, comprese le componenti di ansia, stress e vuoto, perché non siano troppo travolgenti
- Lavorare dentro una dimensione di fiducia relazionale, che contribuisce a rinsaldare il tuo senso di sicurezza personale
- Definire o ridefinire gli obiettivi e le aspettative del tuo futuro
Si tratta di un luogo sicuro in cui ritrovare la bussola.
Quali strumenti vengono usati in terapia
Gli psicologi che lavorano con giovani e studenti utilizzano:
- Colloqui psicologici orientati alla comprensione emotiva
- Focus su autoefficacia e definizione e chiarificazione della propria identità personale
- Comprensione del senso dello stress da studio
- Gruppi di confronto per osservarsi attraverso gli occhi degli altri, per ricevere e dar loro aiuto
Durata, tipologia e frequenza degli incontri sono personalizzati e compatibili con gli orari universitari.
Psicologo e università: due alleati
Non è raro che lo psicologo collabori con le strutture universitarie per aiutare lo studente a:
- Riorganizzare il proprio metodo di studio
- Trovare un equilibrio tra vita accademica e personale
- Affrontare decisioni importanti (cambi di facoltà, esami bloccati, trasferimenti)
- Prendere in carico aspetti dell’esperienza universitaria che ti fanno star male
Se sei iscritto all’Università dell’Aquila, verifica la disponibilità dello sportello psicologico presente al suo interno.
Come iniziare un percorso psicologico a L’Aquila
Per iniziare puoi:
- Contattarmi, in quanto ho messo su un’ampia esperienza con giovani e studenti
- Prenotare un primo colloquio
- Conoscerci e capire insieme se e come proseguire
- Ipotizzare un percorso individuale o di gruppo
Le tariffe per gli studenti possono essere agevolate, in base al bisogno psicologico e le disponibilità economiche della persona e/o della sua famiglia.
Un gesto concreto per prenderti cura di te
Decidere di chiedere aiuto non è un segno di debolezza. È un atto forza, perché non è da tutti farlo!
“Pensavo che l’università fosse solo difficoltà e incertezze. Ora ho capito che è invece un tempio in cui conoscermi meglio e capire chi sono e dove sto andando nella mia vita.”
Se stai vivendo un momento difficile, sappi che non devi per forza farcela da solə.
La solitudine può essere affrontata, compresa, trasformata. E lo psicologo può essere un tuo alleato.
Il supporto psicologico per studenti fuori sede a L’Aquila esiste. È concreto. Ed è vicino.
